Se si intende costituire o trasformare la propria azienda in startup innovativa occorre essere a conoscenza dei vantaggi che questa operazione può comportare.
Ci sono infatti diverse agevolazioni sia dal punto di vista burocratico che dal punto di vista delle agevolazioni fiscali per l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Innanzitutto, come si diventa Startup Innovativa?
Per rientrare nello status di startup innovativa e ricevere gli incentivi fiscali occorre avere delle caratteristiche ben precise:
– Possono avere lo status di startup innovativa solo le società di capitali (S.P.A, S.a.p.a, S.R.L o S.R.L.S.);
– Avere sede in Italia o in uno degli stati membri dell’UE;
– Non aver distribuito utili o non distribuirne nei successivi 4 anni;
– Non avere un valore di produzione annua superiore a 5 milioni di euro, dal secondo anno;
– Non essere costituita da operazioni di finanza straordinaria come M&A, fusioni o scissioni;
– Avere come oggetto sociale lo sviluppo di prodotti/servizi ad elevato valore tecnologico.
Quali sono i vantaggi in fase di costituzione?
La costituzione di una startup innovativa garantisce innanzitutto l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo e di segreteria per l’iscrizione al Registro delle Imprese: si tratta di circa 220 euro l’anno. Ovviamente l’esenzione è legata al mantenimento dei requisiti di legge per l’ottenimento della qualifica di startup innovativa e comunque ha una durata non superiore ai 5 anni.
Quali sono gli incentivi fiscali per le startup innovative dopo la costituzione?
Una volta ottenuto lo status di startup innovativa la tua azienda potrà avere accesso a una serie di incentivi fiscali tra cui:
– Incentivi alle assunzioni: le startup innovative beneficiano della possibilità di rinnovare i contratti a tempo determinato di ulteriori 12 mesi, oltre i 36 canonici;
– Incentivi ad ottenere fondi tramite crowdfunding facilitando l’accesso al capitale con l’offerta al pubblico di quote di partecipazione societaria;
– Possibilità di accesso al bando Smart&Start: il bando di finanziamento che sostiene la nascita e la crescita di startup innovative su tutto il territorio nazionale. Finanzia a tasso zero fino al 90% del progetto per importi da 100 mila euro a 1,5 milioni di euro;
– Agevolazioni fiscali per chi investe in startup innovative: alle persone fisiche che investono o hanno investito in startup innovative infatti è riconosciuta una detrazione a fini IRPEF;
– Possibilità di derogare al divieto di effettuare operazioni sulle proprie partecipazioni a patto che l’operazione serva per fornire strumenti finanziari a dipendenti, collaboratori ecc. (work for equity e stock option);
– Possibilità di utilizzare istituti ammessi solo nelle SpA anche per le startup innovative costituite in forma di SRL: in particolare, per esempio, la creazione di categorie di quote anche prive di diritti di voto o con diritti di voto non proporzionali alla partecipazione, o l’emissione di strumenti finanziari partecipativi;
– Possibilità di accedere al Fondo di Garanzia che facilita l’accesso al credito grazie alla garanzia sui prestiti bancari
Molti sono i vantaggi legati allo status di startup innovativa. Se hai le caratteristiche giuste puoi trasformare la tua società in startup innovativa anche dopo aver già costituito la tua società di capitali.
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