TRL: cosa sono e a cosa servono?

TRL: cosa sono e a cosa servono?

Sempre con più frequenza, nel mondo delle startup e dell’innovazione, l’identificazione del TRL della tecnologia utilizzata sta diventando un tema centrale per diverse finalità, quali ad esempio l’accesso a determinati tipi di misure di finanza agevolata, la partecipazione a diversi programmi di incubazione/accelerazione, o la possibilità di entrare in contatto con diversi investitori.

Ma cosa sono i TRL esattamente? A cosa servono? Come identificare il TRL di una tecnologia?

I TRL, acronimo di Technology Readiness Levels, sono una metodologia attraverso cui identificare il livello di maturità di una determinata tecnologia o processo. Sono basati su una scala di valori da 1 a 9, dove 1 rappresenta la base della scalinata, mentre 9 ne rappresenta l’apice.

Di seguito viene riportata la definizione data dalla Comunità Europea, nel documento “Technology readiness levels (TRL), HORIZON 2020 – WORK PROGRAMME 2018-2020 General Annexes, Extract from Part 19 – Commission Decision C(2017)7124”, per ognuno dei 9 livelli identificati, ed un approfondimento su ogni livello.

  • TRL 1: “osservazione dei principi di base della tecnologia”. I principi di base della tecnologia sono stati individuati e documentati da un punto di vista teorico. L’obiettivo deve essere quello di comprendere il materiale o il processo analizzato a pieno. L’esempio più calzante per questo tipo di livello sono i paper scientifici.
  • TRL 2: “formulazione del concept tecnologico”. La ricerca si sposta da uno step basico ad uno step applicato. Vengono individuate le applicazioni pratiche della tecnologia. Questo livello si conclude spesso con il deposito di un brevetto.
  • TRL 3: “proof of concept sperimentale”. Il TRL 3 ha lo scopo di verificare che la tecnologia ed il concept funzionino come previsto, attraverso l’inizio di attività di ricerca e sviluppo. I componenti della tecnologia vengono convalidati. Include studi e misurazioni iniziali di laboratorio per convalidare le previsioni analitiche di elementi separati della tecnologia. Gli esempi includono la ricerca su materiali, componenti o processi che non sono ancora stati integrati.
  • TRL 4: “tecnologia validata in laboratorio”. Viene costruito un primo prototipo per dimostrare in laboratorio la tecnologia, la sua funzione, ed i risultati. L’obiettivo del TRL 4 è​ determinare se i singoli componenti sono in grado di lavorare insieme come un sistema.
  • TRL 5: “tecnologia validata in ambiente rilevante (o industriale)”. La tecnologia viene applicata in diversi ambiti ed ambienti attraverso il prototipo di laboratorio, e riporta i risultati sperati. I componenti tecnologici di base sono integrati in modo che la configurazione del sistema sia simile (corrisponda) all’applicazione finale in quasi tutti gli aspetti. Il rischio scientifico deve scomparire alla fine del TRL 5. I risultati presentati devono essere statisticamente rilevanti.
  • TRL 6: “tecnologia dimostrata in ambiente rilevante (o industriale)”. Viene realizzato un prototipo ingegneristico, attraverso cui si dimostrano i risultati della tecnologia in diversi ambienti ed ambiti rilevanti o industriali. Si tratta della versione beta del prodotto realizzato. Con il TRL 6 inizia il vero sviluppo ingegneristico della tecnologia come sistema operativo. L’obiettivo del TRL 6 è quello di ridurre i rischi ingegneristici.
  • TRL 7: “dimostrazione del prototipo in ambiente operativo”. Il prototipo viene testato in ambienti operativi, e viene testato anche il suo processo produttivo, che dovrebbe essere quello definitivo, così come il design. L’obiettivo di questo livello è quello di eliminare i rischi ingegneristici e di produzione/industriali.
  • TRL 8: “sistema completo e qualificato”. Il prototipo è completato ed ha dimostrato di funzionare nella sua forma finale e nelle condizioni previste. È necessario evidenziare il delta delle prestazioni del prodotto rispetto alla pianificazione, e sviluppare piani per colmare l’eventuale divario. Vengono individuati i costi di produzione con esattezza. Nella quasi totalità dei casi, questo livello rappresenta la fine del processo di sviluppo.
  • TRL 9: “sistema dimostrato in ambiente operativo reale”. La tecnologia entra sul mercato: inizia la produzione, iniziano le prime vendite.

Se vuoi approfondire maggiormente il tema, o se sei interessato ad uno dei nostri servizi per la tua azienda, non esitare a contattarci. Uno dei nostri esperti sarà in grado di aiutarti.

Il team BizPlace

Particle element
Scopri di più sui nostri Servizi
Leave a Reply

Your email address will not be published.Required fields are marked *