Imprese femminili: fondi ed incentivi per promuoverle e sostenerle in Italia

Imprese femminili: fondi ed incentivi per promuoverle e sostenerle in Italia

Il quinto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nell’ambito dell’Agenda 2030 dalle Nazioni Unite (UN Sustainable Development Goals) riguarda il raggiungimento della Parità di Genere: l’eliminazione di ogni forma di discriminazione e violenza come anche la garanzia di uguali opportunità di leadership per le donne.

La piena emancipazione lavorativa femminile è ancora lontana, come dimostrato dal fatto che ad oggi le donne che ricoprono posizioni manageriali sono solo il 28,2%.

Non solo, facendo riferimento al modo delle startup, è importante sottolineare come negli Stati Uniti, Paese privilegiato per l’innovazione, il 71% delle startup abbia un board completamente maschile (CariploFactory – Pow(h)er generation Report).

Purtroppo, anche l’Italia è in ritardo rispetto alla parità di genere: le imprese femminili sono solo una su cinque. Nonostante sia stato evidenziato più volte come le startup a leadership femminile abbiano maggiore probabilità di ricevere investimenti, perché più orientate ad individuare i bisogni del mercato e a coglierne nuove opportunità di business, le donne riportano ancora difficoltà nel trovare i finanziamenti per il proprio progetto.

La domanda che dovremmo porci a questo punto è: che cosa si può fare per promuovere e sostenere le imprese femminili?

Si può, per esempio, incentivare normative destinate ad agevolare le imprese guidate da donne. Ecco che a proposito di queste, in Italia, per la prima volta, il Ministero dello Sviluppo Economico ha appena istituito un Fondo di 200 mila euro per le donne che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali o rafforzarne di esistenti. Il Fondo dispone di 160 milioni di euro di fondi PNRR, che hanno integrato i 40 milioni di euro già stanziati dalla Legge di Bilancio 2021. A partire da Maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati da parte di imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) con sede legale e/o operativa situata sul territorio nazionale.

Il Fondo si unisce ad incentivi, già avviati e di recente rifinanziamento, che comprendono forme di sostegno applicabili all’imprenditorialità femminile, quali:

  • Imprese ON: ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili;
  • Smart&Start: Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese/ team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia/ imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.

BizPlace lavora per supportare le imprese femminili nell’ottenimento di finanziamenti agevolati affiancandole nel processo di presentazione della domanda per fondi e/o incentivi.

Se hai bisogno di chiarimenti o vuoi ricevere maggiori informazioni non esitare a contattarci!

Il Team BizPlace

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