Nanomnia: Nano e microtecnologie per l’innovazione

Nanomnia: Nano e microtecnologie per l’innovazione

Biz-Intervista a Marta Bonaconsa, CEO & Co-Founder di Nanomnia Srl

È passato un anno da quando la startup innovativa che opera nel campo della nanotecnologia e della microtecnologia è entrata nel network di BizPlace.

Nanomnia fornisce l’incapsulamento di ingredienti attivi in nano/microparticelle organiche come un modo intelligente per migliorare la stabilità durante la lavorazione e nei prodotti finali. Si concentra su campi in cui le nanotecnologie possono promuovere benefici che spaziano dalla tecnologia cosmetica, farmacologica, ambientale a quella medica.

Prima di iniziare a lavorare con noi, la preoccupazione principale della startup veronese era la messa a punto del prototipo.

A Settembre 2018, le nostre due realtà si incontrano grazie a “The Startup Training”.

Nella delicata fase Seed Investment, quello che ha spinto il team di Nanomnia ad affidarsi a noi “è stato la velocità di approccio, la ricchezza di idee e il continuo lavoro di scouting e screening di investitori che ha creato nel tempo sempre nuove possibilità”, chiarisce Marta Bonaconsa, CEO & Co-Founder di Nanomnia Srl. “Abbiamo trovato molta affinità con BizPlace, essa stessa una startup che è riuscita a capire le nostre esigenze. Parliamo lo stesso linguaggio”. 

Il supporto di BizPlace si è concretizzato nell’accelerare le dinamiche di sviluppo e scardinare l’iniziale inesperienza ad affrontare il mondo finance, “in questo modo siamo riusciti ad avere una maggiore consapevolezza delle possibilità e delle potenzialità del nostro business” – continua Marta – “Si è aperto un dialogo costruttivo tra più parti in gioco”. 

L’azienda ha brevettato un guscio organico per l’incapsulamento degli agrofarmaci: una tecnologia innovativa fa sì che la pianta malata riconosca il trattamento antiparassitario che le viene applicato come una parte di sé stessa e pertanto lo inglobi, riducendo il rischio di rigetto, facilitandone l’assimilazione e permettendo di utilizzare dosaggi fino a 100 volte inferiori rispetto agli standard tradizionali.

Dopo il progetto di ricerca sui parassiti della vite svolto in collaborazione con l’Università di Padova e il Consiglio per la sperimentazione e la ricerca in agricoltura di Conegliano Veneto, recentemente Nanomnia è stata promossa verso il nostro partner Unindustria di Confindustria Lazio, aggiudicandosi il Premio di € 30 Mila ed ottenendo una risonanza sorprendente tra incubatori e partner. “Lo dobbiamo a BizPlace”, dichiara Marta.

Ora la startup sta preparando una battaglia contro Xylella, il batterio killer che minaccia l’economia dell’ulivo in Puglia.

Il nostro augurio, in quanto partner, è continuare a dare supporto a Nanomnia e al suo sensazionale business. Marta invece ci regala queste stupende parole:

“Siete tutti giovanissimi e vi auguro di ramificarvi il più possibile nell’ecosistema finanziario italiano come società di consulenza e di mediazione. L’esperienza saprà aprirvi ancora più strade. Per noi siete stati un partner solido perché l’ordine di grandezza di una startup è quello di BizPlace ed è per questo che funziona e non funzionano altri”.

Il Team BizPlace