Gli investimenti ESG guidano l’innovazione delle startup

Gli investimenti ESG guidano l’innovazione delle startup

La sostenibilità è diventata una priorità per molte startup negli ultimi anni, spinte da un lato dalla consapevolezza dei problemi ambientali/sociali e dalla possibilità di attrarre maggiori investimenti dall’altro.

Le startup che si concentrano sulla sostenibilità sono considerate sempre più attraenti dagli investitori in quanto capaci di offrire soluzioni innovative per affrontare problemi ambientali e sociali, riducendo al tempo stesso costi operativi. Bisogna poi considerare il vantaggio competitivo derivante dall’essere in linea con i valori e le aspettative dei consumatori.

A ciò si aggiunge la capacità di attrarre un maggior numero di investimenti. Uno studio condotto da S. Mansouria, P. Momtaz (Financing sustainable entrepreneurship: ESG measurement, valuation, and performance) afferma che l’orientamento alla sostenibilità ha un effetto positivo sulla valutazione iniziale delle startup. Ciò vuol dire che migliorare l’orientamento alla sostenibilità aumenta l’importo dei finanziamenti delle startup.

Secondo lo IAG Index 2022, (termometro dell’ecosistema startup di Italian Angels for Growth) “investire in aziende che incorporano i valori ESG rappresenta una grande opportunità per differenziarsi in un mercato Venture Capital sempre più competitivo ed al contempo contribuire attivamente alla risoluzione delle più grandi sfide del ventunesimo secolo”.

Nel 2022 la società Italian Angels for Growth ha visto un incremento del 25% del numero di progetti compliant e ha aderito a “Venture ESG”, comunità VC che unisce più di 300 fondi provenienti da tutto il mondo al fine di aiutare il settore a riconoscere l’importanza dell’ESG e a condividere risorse in modo da rendere la sostenibilità un fattore fondamentale della due diligence, del portafoglio e della gestione fondi.

Questo mostra come i fattori ESG vengano considerati sempre più indispensabili per le società che diventeranno leader del mercato futuro.

Tuttavia, la crescita dell’interesse nei confronti della sostenibilità ambientale, sociale e di governance può aumentare il rischio di greenwashing. Il greenwashing è la tendenza a presentare prodotti, obiettivi o politiche come rispettosi dell’ambiente e orientati verso i temi ESG, adottando però pratiche non in linea con tale immagine. Questo fenomeno va a danneggiare gli investitori intenzionati ad allocare le proprie risorse in attività sostenibili. Nello specifico i rischi che incorrono le società e gli operatori finanziari che supportano il greenwashing sono di tipo reputazionale, legale (possibili sanzioni) e finanziario.

Altro problema che si affronta quando si parla di ESG rating per PMI e startup è che spesso queste aziende non hanno abbastanza risorse per condurre valutazioni dettagliate e non riescono a fornire informazioni accurate e complete per un’adeguata valutazione ESG. Ciò si traduce in uno svantaggio rispetto alle grandi società quando si tratta di ottenere un rating ESG elevato e attirare più investimenti.

Inoltre, startup e PMI non hanno la stessa reputazione e visibilità di grandi società e per aziende di questo tipo è più difficile fare delle valutazioni. 

Per risolvere tale problema, molte organizzazioni si stanno impegnando a sviluppare modelli di valutazione ESG più inclusivi e adatti ad aziende di piccole dimensioni. Tali modelli dovrebbero tener conto delle risorse finanziarie e di personale limitate e dovrebbero valutare la sostenibilità delle loro attività in maniera più flessibile e adattabile.

Se vuoi approfondire maggiormente il tema ESG, non esitare a contattarci. Uno dei nostri esperti sarà in grado di aiutarti.

Il team BizPlace

Particle element
Scopri il nostro servizio ESG
Leave a Reply

Your email address will not be published.Required fields are marked *