Se cerchi una risposta a queste domande, sei nel posto giusto. A breve conosceremo nel dettaglio queste due realtà molto importanti per la crescita di una startup.
Ma per avere un quadro più chiaro del contesto, partiamo con una breve panoramica sulle tipologie di interlocutori con cui una startup può dialogare durante il corso della sua vita.
Investitori per startup: tipologie e fasi di vita in cui intervengono
Ci sono diversi modi per finanziare una startup, e quindi diversi investitori che possono aiutare la tua azienda a crescere.
La cosa più importante da capire è che in base alla fase in cui si trova la tua startup, avrai degli interlocutori diversi. Dunque, ecco di seguito uno schema riassuntivo degli investitori che intervengono nelle prime fasi di vita:
FASE 1: PRE-SEED
- Te stesso
- Family, Friends and Fools
- Incubatori
- Finanziamenti pubblici
FASE 2: SEED
- Acceleratori
- Business Angel
- Club Deal/Holding di partecipazione
- Equity Crowdfunding
- Finanziamenti pubblici
FASE 3: EARLY STAGE
- Club Deal/Holding di partecipazione
- Venture Capital
- Corporate Venture Capital
- Crowdfunding
- Banche e Finanziamenti pubblici
Ma veniamo al dunque.
Cos’è un incubatore?
Gli incubatori sono organizzazioni che aiutano gli imprenditori (o aspiranti tali) a sviluppare la loro idea. Sono luoghi in cui una startup trova ciò che le serve per muovere i primi passi: spazi di lavoro, formazione, mentorship, networking e accesso agli investitori.
Il periodo di incubazione ha una durata che, solitamente, non supera i 36 mesi.
Cos’è un acceleratore?
Il ruolo dell’acceleratore è, appunto, quello di “accelerare” le startup ad alto potenziale che hanno già superato la primissima fase di vita, attraverso l’erogazione di servizi specifici (es.consulenze da parte di esperti di settore, spazi fisici, investimento finanziario)
I programmi di accelerazione durano, solitamente, non più di 6 mesi
Similitudini e differenze
Incubatori e acceleratori possono sembrare simili perché entrambi intervengono nelle fasi iniziali della vita di una startup. Entrambi supportano le aziende attraverso l’erogazione di servizi e, inoltre, alcuni acceleratori sono anche incubatori.
Tuttavia, sussistono delle differenze nette.
Gli incubatori intervengono nella primissima fase e hanno l’obiettivo di fornire alla startup tutti gli strumenti utili per entrare nel mercato; gli acceleratori, invece, intervengono in una fase successiva e il loro compito è quello di supportare l’azienda nella scalata del mercato e nell’ottenimento di finanziamenti più ingenti.
Come già visto, infine, hanno durata diversa e offrono servizi differenti: gli incubatori offrono condizioni necessarie basilari per poter sviluppare l’idea di business, mentre gli acceleratori offrono servizi professionali mirati per lanciare definitivamente la startup sul mercato.
Se vuoi approfondire maggiormente il tema, non esitare a contattarci. Uno dei nostri esperti sarà in grado di aiutarti.
Il team BizPlace
