Sono appassionato di bodybuilding. Chi mi conosce sa che non ho uno di quei fisici che possono gareggiare su un palco in una competizione di culturismo, anzi sono estremamente lontano da quella condizione fisica. Ma provo grande attrazione verso questa disciplina sportiva che porta con sé diversi principi importanti che riesce a trasmettere a chi la mette in pratica con costanza e impegno. Nella vita di tutti i giorni sono un imprenditore e investitore e proprio quest’ultima disciplina, gli investimenti, ritengo essere la più grande passione della mia vita: raramente ho trovato qualcosa che mi piacesse più di investire.

Ultimamente ho cominciato a rilevare una profonda somiglianza tra queste due discipline, fino a comprendere l’importanza di praticare bene questo sport per diventare sempre più un investitore migliore. Per molti potrà sembrare assurdo, quasi una follia, accostare il sollevamento pesi per raggiungere la massima condizione fisica con il fare soldi investendo bene dei capitali. Ma l’obiettivo di questo articolo è proprio mettere a confronto sei punti che a mio avviso avvicinano questi due mondi. Iniziamo.

1. Il peggior nemico nel bodybuilding, come negli investimenti, sei tu stesso. In entrambe le discipline non stai competendo contro qualcuno, non devi battere nessuno (a meno che non gareggi su un palco a livello professionale). L’unico vero ostacolo nel raggiungimento di elevate prestazioni sei tu. Immagina un investitore che quando il mercato crolla va nel panico e inizia a liquidare sul mercato le sue posizioni; oppure che investe solo perché gliel’ha consigliato il vicino di casa o perché il mercato è in euforia: sarebbe un pessimo investitore! Immagina un bodybuilder che non riesce a superare il dolore fisico apparente o ad avere costanza; chi gli sta imponendo di non andare in palestra o di andare oltre i suoi limiti? Sempre sé stesso. Quando sollevi pesi o compri azioni o altri strumenti è con te stesso che devi vincere.                                                  

2. La costanza e la disciplina sono i fattori più importanti per raggiungere i risultati. Mai come in altri sport o professioni questi due fattori influiscono così tanto. La disciplina è vitale perché per (nel caso del bodybuilding) mantenere un’alimentazione sana, un corretto riposo e una forza di volontà che batta la pigrizia, serve molta disciplina. E negli investimenti bisogna essere altrettanto disciplinati nel continuare ad apprendere giorno dopo giorno, nel mantenere e rispettare dei processi, darsi delle regole e avere ritmi molto serrati. La costanza invece, in entrambe le discipline, serve per ripetere quanto scritto sopra nei mesi e negli anni; cosa sarebbe la disciplina se la applicassimo solo per due mesi? Dove ci porterebbe? Da nessuna parte. Fare palestra con costanza allena prima di tutto la mente, che a sua volta applicherà la costanza anche nel lavoro e negli investimenti.

3. Fai uno sforzo oggi per vedere risultati tra molto tempo. In entrambe le discipline la visione di lungo periodo e la pazienza condurranno il bravo sportivo e il diligente investitore a raggiungere risultati considerevoli. Negli investimenti e nel bodybuilding non fai un qualcosa per vedere un risultato domani o tra una settimana o tra un mese, ma lo fai consapevole che quello sforzo e la fatica sarà ricompensata a distanza di molti mesi o anni; perciò, avere la pazienza di chi sta piantando un seme per vedere crescere una pianta tra molto tempo, è vitale per fare bene. È lo sforzo ripetuto più e più volte che crea il risultato nel lungo periodo (studiare libri tecnici, avere dei processi e regole di investimento, studiare bilanci, sollevare pesi, andare in palestra molte volte a settimana etc.).

4. Spesso non è detto che ti torni qualcosa indietro. Sia nel bodybuilding che nel mondo finanziario fai un qualcosa, lo fai col massimo impegno, ma non hai alcuna certezza di ricevere qualcosa in cambio. Anzi, molte volte entrambe le discipline ti tolgono molto di più rispetto a quanto ti danno. Se vuoi fare bene devi essere deciso a dare prima di ricevere e consapevole che forse nulla ti tornerà mai, ma bisogna avere sempre l’approccio mentale del sacrificio, perché mai come in questi due mondi rinunce e sacrifici sono importanti e vincenti.

5. Molti non ti capiscono e non ti capiranno mai. Per fare bene nelle due realtà devi necessariamente, e da questo non si sfugge, tenere uno stile di vita ben diverso dalla media: il che spesso ti pone sotto il giudizio altrui. Negli investimenti serve un’innata curiosità nello scavare a fondo, nel migliorare ogni giorno semplicemente passando le giornate a leggere report, quotidiani, bilanci, libri. E quando alla fine della giornata racconti quello che hai fatto, molti ti diranno “Ma è veramente questo il tuo lavoro?”. Nel bodybuilding, oltre ad allenarti con costanza, ti puoi concedere pochi sgarri, un’alimentazione molto sana (ergo molto difficile da mantenere), degli orari non sempre compatibili con il divertimento e soprattutto uno stile di vita differente. Sarai sempre sotto giudizio e la maggior parte delle persone non ti comprenderà mai, ma è proprio quando non ti comprendono che stai iniziando a fare bene.

6. Nessuna tecnica funzionerà per sempre, per fare bene devi adattarti. Un esercizio fisico ripetuto più e più volte non ti darà la stessa crescita muscolare che ti dà le prime volte che lo fai, un programma di allenamento portato avanti per mesi non ti stimolerà il corpo all’infinito. Al contrario, il suo effetto tenderà a svanire. Nel mondo degli investimenti le cose cambiano un po’ più lentamente, ma i cambiamenti sono più profondi: nuove tecnologie, guerre, pandemie, fluttuazioni dei tassi di interessi. Nell’ultimo punto mi sento di dire che per entrambe le discipline quello che conta sono i principi filosofici alla base del tuo stile di allenamento o di investimento che rappresentano il perno del tuo essere: tutto il resto deve mutare e si deve adattare alla risposta muscolare da una parte e ai cambiamenti macroeconomici dall’altra. Chi non cambia è perduto.

In ultimo, come punto “bonus”, mi sento di aggiungere una breve riflessione molto personale a questo parallelismo: il bodybuilding e gli investimenti sono la massima espressione di noi stessi. Il bodybuilding ti consente di creare una struttura muscolare importante e definita, di raggiungere una condizione fisica che ti consenta di essere al meglio delle tue capacità muscolari e anche di migliorarti in termini di salute e di estetica. Gli investimenti rappresentano la massima espressione della mente perché, molto di più di come accade per altre professioni, la mente è il muscolo che va allenato di più non solo a livello tecnico, ma anche e soprattutto a livello psicologico. Ma soprattutto, in entrambe le discipline ciò che funziona meglio sono sempre le tecniche più semplici.

That’s it!

Federico Palmieri