Exit strategy per chi investe in start-up: M&A O IPO?

Exit strategy per chi investe in start-up: M&A O IPO?
Nell’ottica di un investitore che opera nel mondo start-up, un ruolo fondamentale è giocato dalla strategia di uscita da attuare.

Questo perché l’investitore, al di là dell’andamento della medesima, otterrà un maggior profitto se si effettuerà un’adeguata exit strategy

Nello specifico, parleremo, nell’ambito dell’exit strategy, sia di operazioni di “Merger and Acquisition” che di Initial Public Offering”. La prima è un’operazione per la quale un grande competitors della startup decide di effettuare un’integrazione orizzontale e acquisire la totalità dell’impresa. La seconda è l’immissione di una quota di equity nel mercato mobiliare.

La scelta di utilizzare una strategia di uscita dipende da una serie di fattori, bisogna infatti considerare da quanto opera la startup, il mercato di riferimento e l’andamento degli ultimi esercizi.

Questi sono fattori fondamentali per scegliere se effettuare un’operazione di M&A o l’IPO.

La prima infatti sarà più probabile se nel mercato di riferimento della startup opera una grande azienda che è interessata alla medesima. Per l’IPO, il discorso può essere diverso e anche più complicato dato che per poter conseguire adeguatamente questo tipo di processo, l’azienda in questione necessità di determinati presupposti che difficilmente si possono ottenere in poco tempo.

In uno studio empirico effettuato analizzando un campione di circa 10000 startup, si è analizzato che tipo di strategia viene utilizzata solitamente dalle startup. Si denota che per la maggior parte dei casi il processo di M&A viene preferito per quasi il 90% dei casi rispetto all’IPO.

Si può dedurre che ciò possa dipendere sia da un fattore puramente strategico, dato che i competitors preferiscono effettuare delle integrazioni orizzontali per ottenere più conoscenze ed una più ampia fetta di mercato; sia da un fattore puramente tecnico, dato che molte  startup non riescono ad ottenere quei requisiti minimi richiesti per affrontare una IPO.

Andando ad analizzare ulteriormente questo campione di imprese, vediamo che le risorse ottenute da queste exit strategy si concentrano maggiormente per quote maggiori ai 100 Milioni.

 

Da queste statistiche possiamo denotare quindi che le startup prediligono fortemente , tra le exit strategy, il processo di M&A anziché una IPO, che in un’ottica strategica può essere considerata maggiormente adeguata per i propri competitors.

Il Team BizPlace